@ KiartanCome a Fabry mi è piaciuta molto la tua analisi e concordo su diversi aspetti.
L’estetica è un fattore soggettivo; per i miei gusti le linee dell’Ateca sono troppo spigolose, sia per la carrozzeria che per la plancia, che oltretutto da l’impressione di essere “datataâ€.
Anche per me il
cambio ha influito sulla mia scelta. Vengo da un’Altea 1.8 DSG 160 CV, auto eccezionale, come il cambio, finchè va bene. A 40.000 km la frizione ha cominciato a slittare nel passaggio tra 1^ e 2^: fatto aggiornamento centralina e sostituito olio cambio con uno più denso (la frizione è a secco) ma il problema non è stato risolto. La soluzione era sostituire la frizione, costo 1.000 €. L’auto era fuori garanzia (percorro 7/8.000 km /anno) ma avendo fatto regolarmente tutti i tagliandi, ho chiesto a Seat Italia di contribuire alla spesa almeno con la “correntezzaâ€. Quello che sono riuscito ad ottenere è uno sconto di 100 € su un intervento di manutenzione. Da documentazione consultata sono convinto che la causa sia un errore di progettazione di quella versione del DSG 7 e non avendo ottenuto il riscontro desiderato ho deciso che la prossima auto non sarebbe stata ne Seat, ne del Gruppo.
Dopo 7 anni ho ceduto a mio figlio la Tea con 60.000 km, perfetta, ma con la frizione da fare e sono passato a Peugeot. Non ho aspettato l’uscita della 3008, della quale avevo letto tutto il possibile, perché per la mie attuali esigenze ho preferito un’auto più compatta e la scelta è caduta sulla 2008 benz 110 cv con
cambio EAT appena aggiornata. Provata, piaciuta, acquistata.
Nel
confronto col DSG le cambiate sia a salire che a scendere sono leggermente più brusche, ma è molto fluido e piacevole. Scala in automatico come il DSG mantenendo il freno motore in discesa, però cerca di tenere la marcia più alta troppo a lungo, causando leggere vibrazioni da sotto giri. A velocità turistica cambia a 3.000 circa e in sport arriva a 4.500, con accelerazioni non a livello della Tea, ma quella, anche se più pesante, di cv ne ha 160 e la posizione sport non serve: affondando l’acceleratore è capace di scalare 2 marce e di schizzare via schiacciandoti sullo schienale. Sembra un controsenso, ma anche per questo sono passato ad un auto meno potente. Nonostante abbia 65 anni, se si presenta l’occasione, schiaccio e vado … magari passando in sorpasso a 110 km/h davanti ad una colonnina arancione a inizio paese.