Messaggioda IGNAZIOPIZZO » 14/12/2020, 21:02
L'unica logica è sempre quella economica, ovvero ho il sospetto che ci siano molti blocchi motore non ibridi prodotti e invenduti, a maggior ragione per l'effetto Covid, e quindi si da, come al solito, la precedenza ai marchi "premium" o "quasi premium", su cui i margini di guadagno, anche per i volumi di vendita, sono maggiori. Per Seat e Skoda c'è tempo per arrivare all'ibrido, ma si rischia che il mercato, quando arriveranno l'Ateca o la Karoq ibrida, sarà saturo; a mio avviso, in conclusione, questa è una politica miope, se si vogliono davvero continuare a rilanciare le vendite dei SUV di questi marchi.
STORICO DOC. Ateca 2.0 TDI 150cv 4drive Xcellence colore Grigio Minerale (ordinata l'11/08/16, ritirata il 27/01/2017); percorsi 150.000 km, consumo medio reale 15.5 km/lt. (CDB 17 km/lt.).