Grazie per le precisazioni,
gioba1987.
Ho fatto le mie considerazioni ipotizzando le condizioni di esercizio più estreme, possibili quando l'utilizzatore non è per niente pratico della materia, e non è pertanto in grado di evitare possibili situazioni pericolose. Giustamente hai detto che "
Ovviamente va usato un po' di giudizio!", ma non tutti hanno le competenze tecniche necessarie, a volte nemmeno quelle basilari.
Per quanto riguarda il dimensionamento dei cavi, non ha senso mettere un cavo "risicato" da 1,5 mmq di sezione, quando praticamente allo stesso prezzo puoi metterne uno da 2,5 mmq, visto che la manodopera è la stessa e non ci sono problemi di ingombro.
Per quanto riguarda il cablaggio originale da 1 mmq, devi tener conto anche della lunghezza del conduttore, in questo caso di circa 4,5 metri, che come sai incide sulla resistenza totale del collegamento.
@
Tex85Se vogliamo attenerci scupolosamente alla legge in vigore, ogni attività di riparazione/modifica dovrebbe essere effettuato da un'officina abilitata (puoi vedere
qui la legge 122 del 5 febbraio 1922). Per quanto riguarda la garanzia, ovviamente non copre certo la presa aggiuntiva, ma questo non costituisce un problema, che potrebbe invece nascere se un eventuale malfunzionamento della nuova presa dovesse provocare danni ad altre parti della vettura. Ad esempio, se il collegamento non è fatto a regola d'arte, e sotto carico la presa a 12 volt si surriscalda e provoca un incendio, quale garanzia potresti far valere?